BERGAMO così
dolce di profilo
regalo per gli sguardi di
pianura
ricama l’orizzonte il tuo
sorriso
che mi incatena il cuore,
che innamora.
Bergamo e la peste del
duemila
Ferita eppur mai stanca di
lottare
Ti rialzi e vincerai la
nuova sfida
con la tua gente che non
vuol mollare.
Bergamo e le ville oltre
la nebbia
ricche nel sereno
che sotto vedi un mare
bianco
e monti azzurri al di là.
Bergamo rifiorita
e presto rivedremo
le strade che ritornano
alla vita
(a misura d’uomo)
e Bèrghem
va…
Nel tempo dove niente è
come prima
sei tu la nostra bella
eredità
Bergamo alta in fiore, una
mattina
sopra un pianeta lontano
qualcuno ti poserà.