GIOVENTÙ          Luciano Ravasio

 

E penso ancora a quando                          

ci volevamo bene

come sarebbe stata

la nostra vita insieme

tu avevi diciott’anni

ed io qualcuno in più

due fiori sul pendio

chiamato gioventù…

 

Di sera le tue lettere

io le rileggo ancora

e quanto tu mi amavi

lo scopro solo ora

uscivo da una storia

che mi ha trafitto il cuore

così non ho capito

che eri il grande amore.

 

La gioventù ti abbaglia

non sai quel che ti dà

e quando uno sta meglio

 poi paga con l’età

chissà se anche tu pensi

a noi con nostalgia

1)   se un po’ rimpiangi un sogno,

che ho… buttata via.      

                      

 2) Quel sogno io l’ho infranto

      andandomene via…

 

3)  Non resta ormai che un sogno

che mi… fa compagnia